Cosa significa essere ipocondriaci?
"Ogni uomo sano è un uomo malato e non sa di esserlo".
Jules Romains, Knock o il trionfo della medicina
Quando sei ipocondriaco, soffri di ansia anticipatoria. Ti preoccupi del tuo stato di salute e il minimo sintomo viene percepito come molto più importante. Finisci per credere di avere una malattia grave 🤒! In effetti, quando sei ipocondriaco, sei costantemente alla ricerca di sintomi e, a forza di cercarli, puoi davvero finire per ammalarti (a causa dell'ansia...). L'ossessione può concentrarsi su:
- Un organo particolare (cuore, apparato digerente, cervello, ecc.),
- Una malattia molto pubblicizzata come la Covid o il cancro.
📌 Secondo uno studio del 2023 in Italia ci sono ben 8,5 milioni di ipocondriaci. La tendenza all'ipocondria è piuttosto diffusa. Infatti, si stima che tra il 5 e il 10% delle consultazioni mediche siano prive di uno scopo reale. |
I sintomi dell'ipocondria
Preoccuparsi della propria salute è una cosa, ma come si fa a sapere se si soffre davvero di ipocondria? Ci sono alcuni sintomi inequivocabili:
- Pensiamo ossessivamente di essere affetti da una malattia più o meno grave,
- Le nostre preoccupazioni persistono, anche dopo un parere medico rassicurante,
- Ci affidiamo a fonti che non hanno alcuna validità, come i forum "ma dicono...",
- Consultiamo regolarmente il nostro medico di famiglia,
- Se non sei soddisfatto, finisci per consultare degli specialisti per scoprire con certezza cosa c'è che non va,
- Parliamo spesso dei nostri sintomi (reali o immaginari) a chi ci sta vicino,
- Stanchezza cronica.
Le origini dell'ipocondria
Ci sono molti luoghi comuni che circondano questa malattia, che può far ridere, ma l'ipocondria riflette un disturbo d'ansia generalizzato. In realtà, è proprio questo disturbo a causare i sintomi, che sono molto reali. Questi possono includere problemi digestivi, disturbi del sonno, dolori cronici, ecc. Oltre ai sintomi fisici, si tratta anche di una malattia psicologicamente difficile da affrontare: immaginare o addirittura essere certi di essere malati, ma non esserne consapevoli, è una cosa complessa da vivere quotidianamente.
👉 L'ipocondria è causata dall'ansia, che spesso nasconde la paura della morte...
Tuttavia, l'ansia non è l'unica causa dell'ipocondria. Un'esperienza traumatica, come la morte improvvisa di una persona cara, è un fattore che può contribuire. Anche la paura dell'abbandono o un'infanzia iperprotetta aumentano il rischio di diventare ipocondriaci. In breve, le cause possono essere molteplici ed è importante capire quale sia quella che ti colpisce per poter stare meglio.
"Accettare la propria malattia è il primo passo verso la guarigione. - Henri-Frédéric Amiel
Sono ipocondriaco, come posso guarire?
È vero che non c'è bisogno di correre dal medico di famiglia al minimo spavento per la salute, ma la paura non è qualcosa che puoi controllare. Alla base c'è una vera e propria malattia, l'ansia, che deve essere curata. Quindi, come si può curare l'ipocondria 😥?
Puoi parlarne con il tuo medico, ma la cosa migliore è consultare uno psicologo o uno psichiatra se i sintomi sono davvero opprimenti. La cosa più importante è comunque sottoporsi a una psicoterapia per lavorare sulle origini e sui meccanismi che scatenano la paura. La terapia cognitiva e comportamentale è l'approccio più adatto, in quanto tratta le fobie. Se l'ipocondria è scatenata da un evento, è meglio rivolgersi a un terapeuta che esegua la terapia EMDR.
Inoltre, puoi provare a lavorare sull'ansia. Per questo, uno stile di vita sano conta molto! Innanzitutto è rassicurante perché riduce il rischio di sviluppare una malattia, ma allevia anche l'ansia. Una buona alimentazione, sonno a sufficienza, attività per alleviare lo stress... Questo tipo di igiene ti aiuta a sentirti meglio. Infine, è importante allontanarsi dai comportamenti di autocontrollo, che non fanno altro che alimentare la malattia. Questo significa che dobbiamo smettere di controllarci e di cercare informazioni sulla malattia. Se hai dei dubbi, vai dal tuo medico, ma non anticipare 🤕 !
Come rassicurare un ipocondriaco?
Ammettiamo che l'ipocondria non ci riguarda, ma riguarda qualcuno che ci è vicino. Non è scontato vedere una persona che si ama sempre preoccupata per la sua salute, e finiamo per preoccuparci anche noi. Ecco quindi 3 cose che puoi fare.
👉 1. Prestare attenzione: è importante trovare il giusto equilibrio, prestando sufficiente attenzione alle lamentele dell'ipocondriaco senza incoraggiarlo. È fondamentale evitare le prese in giro per non intrappolarli nelle loro paure, perché c'è anche il rischio che diventino sfacciati e si chiudano in se stessi.
👉 2. Suggerisci delle attività: gli ipocondriaci si concentrano sui minimi cambiamenti fisici e prestano troppa attenzione al proprio corpo. Quindi è una buona idea distrarlo proponendogli delle attività divertenti. Il segreto è concentrarsi su attività che lo aiutino a ritrovare la fiducia in se stesso!
👉 3. Mostra il tuo sostegno: anche se è impossibile rassicurare un ipocondriaco, è necessario mostrare che sei presente se vuole parlarne. Il rischio principale è che l'ipocondriaco si chiuda in se stesso e si isoli in solitudine.
Il consiglio di uno psicologo: una spirale da bloccare a diversi livelliL’ipocondria è una spirale da bloccare a diversi livelli. Come dice Michèle Declerck, psicologo e sofrologo: “lavorare prima di tutto sulla parte psicocorporea per riconciliare il paziente con il suo corpo e mostrargli che le sue sensazioni sono normali. Successivamente, cercare di fargli prendere un po’ di distanza dalle emozioni. La sofrologia è molto efficace a questo scopo, insieme alla mindfullness , lo yoga e il relax”. Se presenti sintomi di ipocondria, non esitare a rivolgerti a uno psicologo per farti aiutare e trovare delle soluzioni insieme. 🤗 Capirsi, accettarsi, essere felici... Qui e ora! #BornToBeMe Contatta uno psicologo
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Fonte: La paura delle malattie
di Gordon J. G. Asmundson (Autore), Steven Taylor (Autore), Andrea Pioli (Traduttore) - Erickson
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