Perché facciamo gli incubi?
Siamo d’accordo che non sono solo i bambini ad avere gli incubi, purtroppo ne siamo tutte vittime. Però, la differenza è che se nei bambini gli incubi sono spesso associati allo sviluppo psicologico, per gli adulti sono la causa di fattori legati al loro ambiente circostante. Rappresentano un vero e proprio disturbo del sonno, motivo per il quale è importante identificarne le cause per poter finalmente ricominciare a sognare. Gli incubi possono essere scatenati da diversi fattori:
- Un trauma
- Lo stress post-traumatico
- Una ferita di cui non ci rendiamo conto
- Lo stress
- La tristezza
- I disturbi del sonno
- La febbre
- Una cena abbondante
- L’assunzione o la sospensione di certi medicinali
- Lo stato di ebbrezza
- La sensazione di pericolo
- La mancata espressione dei propri sentimenti durante la giornata
😨 I bambini hanno molto spesso gli incubi. Negli adulti la loro frequenza e l’intensità diminuisce nel corso degli anni. Sembra addirittura che passati i sessanta spariscano totalmente.
Qual è il ruolo degli incubi?
Non riesci proprio a sbarazzarti degli incubi? In un certo senso, buon per te! Gli incubi apportano anche dei benefici, essendo capaci di regolare le nostre emozioni e sentimenti. Ci permettono di prendere le distanze da una situazione che ci turba, ci fa arrabbiare o ci rende tristi. Gli incubi, proprio come i sogni, ci aiutano anche a digerire un cambiamento repentino. Più intenso è lo shock che dobbiamo assorbire, più spiacevole sarà l’incubo, anche se di fatto ci aiuta a superare i nostri traumi. Ma attenzione, i benefici degli incubi scompaiono se questi ultimi diventano cronici. Avere incubi tutte le settimane o addirittura tutte le notti è un segnale da non sottovalutare.
Quali soluzioni applicare in caso di incubi frequenti?
A seconda della frequenza e della violenza degli incubi esistono alcune soluzioni per rendere il sonno più sereno:
- Cercare di prendere il controllo. Si tratta di un esercizio che richiede allenamento, ma è assolutamente possibile modificare l’andamento del tuo sogno o rendersi conto che stai dormendo. Potrai quindi trasformare il tuo sogno o addirittura interromperlo.
- Ritrovare la calma dopo un brusco risveglio nel cuore della notte. Per potersi riaddormentare dopo un incubo bisogna prima riuscire a calmarsi. Accendi la luce, bevi un bicchiere d’acqua e fai qualche esercizio di respirazione per rilassarti.
- Fare sport. Una regolare attività fisica permette di addormentarsi più facilmente e profondamente.
- Tenere un diario dei sogni. Tieni sul comodino un diario dei sogni in cui annotare appena sveglia i tuoi sogni e incubi. In questo modo potrai rivedere quello che hai scritto per capire meglio cosa ti disturba e perché.
- Infine, la terapia e più precisamente l’ipnosi ericksoniana, possono aiutare le persone con incubi ricorrenti. Qualsiasi sia il tuo caso, non esitare a parlare dei tuoi incubi. Come abbiamo visto insieme, se ci teniamo le cose dentro, queste finiranno prima o poi per materializzarsi nei nostri sogni. In questo senso, gli incubi sono delle vere e proprie valvole di sfogo.
- Hai mai sentito parlare della coperta ponderata? Si tratta di un coperta più pesante del solito, rassicurante che fa miracoli per tutte le persone che soffrono di disturbi del sonno.
Il consiglio della redazione: trovane il significatoAvere spesso incubi o addirittura avere un incubo ricorrente è un segnale chiaro: qualcosa non va. È un allarme da non sottovalutare perché finché il problema non sarà risolto, lo stesso sogno potrebbe perseguitarti anche per anni. Bisogna interrogarsi sul significato che cela... e se gli incubi diventano troppo violenti, non esitare a consultare un professionista.
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*Fonte: oksalute - mypersonaltrainer