Sono un'appassionata di cultura giapponese e coreana. Ti ho già parlato dell'Ikigai giapponese, ma questa volta ho deciso di presentarti il “nunchi” coreano. Qui non si tratta di trovare l'obiettivo della propria vita, ma di rendere più facile la comprensione degli altri. Infatti, la Corea è un paese in cui l'armonia sociale conta molto e credo sia interessante trarre ispirazione da questa abilità, che ti permette di adattarti meglio a ogni situazione.
Nella società coreana, molto legata alle nozioni di rispetto, gerarchia e coesione di gruppo, il nunchi (눈치) è un'abilità sociale essenziale che può essere tradotta come “l'arte di leggere tra le righe” 👀.
Infatti, fin dall'infanzia, i coreani imparano a prestare molta attenzione alle espressioni facciali, al tono di voce e al linguaggio del corpo dei loro interlocutori. Questo significa percepire l'atmosfera sociale e i movimenti degli altri, spesso in modo intuitivo e senza una comunicazione verbale esplicita.
È un po' come un sesto senso che ti permette di percepire cosa sta realmente accadendo in un'interazione.
👋 Se non conosci l'altro concetto giapponese che ho citato nell'introduzione: Come trovare il tuo Ikigai o ragione di vita?
Il nunchi è un concetto importante perché grazie ad esso impariamo a mostrare empatia, tatto e flessibilità per adattarci in modo appropriato a ogni contesto e a ogni persona. Così sappiamo quando parlare o rimanere in silenzio, quando agire o astenerci, a seconda dei sottili segnali sociali.
I coreani la utilizzano ampiamente nella sfera professionale, in particolare per anticipare le esigenze dei loro superiori 🙇♀️. Tuttavia, questa intelligenza emotiva può essere utilizzata in ogni tipo di relazione e situazione. Che si tratti di famiglia, amici o perfino di perfetti sconosciuti, l'uso del nunchi facilita la comunicazione e aiuta a non temere i potenziali conflitti.
Anche se il nunchi è parte integrante dell'educazione in Corea, puoi coltivare questa abilità per diventare una persona migliore, più attenta agli altri. Ecco quindi alcuni consigli su come sviluppare il tuo nunchi:
Vorrei aggiungere alcune informazioni sul nunchi, perché è importante fare un passo indietro e fare chiarezza su questo argomento. Il concetto è profondamente radicato nella società coreana ed è forse difficile applicarlo pienamente alla nostra società italiana.
In Italia tendiamo a dire le cose in modo non molto trasparente e a non fare le cose in modo scortese, quindi non diciamo quello che pensiamo: bisogna imparare a dire di no 🤔. Non farlo può creare situazioni complesse o addirittura provocare un peso mentale ed emotivo se teniamo tutto per noi.
Inoltre, va bene dimostrare l'intelligenza emotiva, senza la pressione di conformarsi alle aspettative del gruppo e a scapito dell'espressione individuale. Quindi, sebbene il nunchi sia un'abilità preziosa, è importante temperarla con altre abilità come l'assertività, la comunicazione chiara e la gestione delle differenze culturali, a seconda della situazione
Il consiglio della redazione: padroneggia quest'arteIl Nunchi è uno strumento prezioso per migliorare le nostre relazioni, ma deve essere usato con discernimento. Se vuoi padroneggiare questa sottile arte della comunicazione non verbale preservando la tua autenticità, un coach può essere la chiave. Con la sua guida, potrai sviluppare il tuo nunchi in modo equilibrato e adattarlo al tuo contesto personale. Non esitare, consulta subito un coach per liberare tutto il tuo potenziale! 🤗 Capirsi, accettarsi, essere felici... Qui e ora! #BornToBeMe |
Articolo suggerito da Ginevra Bodano
Giovane donna sensibile ed empatica, cerco di conquistare il mondo armata del mio corpo minuto e del mio animo grande. L’unico modo che conosco per riuscire ad esprimere ciò che provo è la scrittura, insieme al canto, il disegno, la fotografia, la danza, il teatro… Beh, lo ammetto, non è l’unico, ma...
Eccoti qui, ancora una volta incastrata per il week-end, obbligata a portarti il lavoro a casa, a occuparti del tuo nipotino o di fare un week-end con i suoceri. Cosa c’è che non va in te? Dici sempre di sì a tutto! Non è facile dire no, hai sempre paura di ferire o deludere gli altri e alla fine ti senti in colpa. Non preoccuparti, hai comunque fortuna nella sfortuna: si può ancora imparare a dire di no! Ti spiego come!
L’estate si avvicina e come ogni anno il problema è sempre lo stesso: cosa fare per coinvolgere i propri figli e non rischiare che restino tutto il giorno al cellulare? E se quet’anno cercassi delle attività estive che potrebbero realmente interessarli?
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La dismorfofobia o disturbo da dismorfismo corporeo, è la costante e immotivata paura di apparire brutti e pieni di difetti. Molto di più che un semplice complesso fisico, la dismorfofobia può scatenare disturbi degenerativi come la depressione. Ma quali sono i sintomi? Si può combattere?
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"Non preoccuparti se gli altri non ti apprezzano. Preoccupati se tu non apprezzi te stesso."
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